The second annual Strategic Foresight Report, ‘The EU’s capacity and freedom to act’, presents a forward-looking and multidisciplinary perspective on important trends affecting the EU’s capacity and freedom to act in the coming decades, including: climate change and other environmental challenges, digital hyperconnectivity and technological transformations, pressure on democracy and values, as well as shifts in the global order and demography. It addresses emerging issues, uncertainties and choices that will shape the future of Europe and the world, and sheds light on possible policy responses for the EU’s open strategic autonomy. The 2021 Strategic Foresight Report has also identified 10 strategic areas where the EU can strengthen its capacity and freedom to act.
The Communication builds on the Joint Research Centre (JRC)’s ‘science for policy report ‘Shaping & securing the EU’s Open Strategic Autonomy by 2040 and beyond’.
Principali megatendenze globali che avranno un impatto sull'UE in futuro
La relazione di previsione strategica del 2021 si concentra sulle principali megatendenze globali che continueranno a interessare l'UE nei prossimi decenni: non solo i cambiamenti climatici, l'accelerazione tecnologica e la digitalizzazione, ma anche i grandi cambiamenti economici, geopolitici e demografici.
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Cambiamenti climatici e altri problemi ambientali: il riscaldamento globale supererà probabilmente la soglia di 1,5º C nei prossimi 20 anni e si spingerà verso i 2º C entro la metà del secolo, aggravando le pressioni sulla sicurezza idrica e alimentare in tutto il mondo. Entro il 2050, 200 milioni di persone avranno bisogno di assistenza umanitaria, in parte a causa degli effetti ecologici. |
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Iperconnettività digitale e trasformazioni tecnologiche: il numero di dispositivi connessi a livello mondiale potrebbe passare da 30,4 miliardi nel 2020 a 200 miliardi nel 2030. Una maggiore connettività di oggetti, luoghi e persone si tradurrà in nuovi prodotti, servizi, modelli commerciali, stili di vita e modelli lavorativi. L'ambizione di leadership mondiale dell'Europa nelle due transizioni verde e digitale potrebbe conferirle una posizione di forza in un mercato lucrativo emergente e creare nuovi tipi di lavoro, ad esempio posti di lavoro verdi, sia nei settori consolidati che in quelli emergenti. |
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Pressioni sulla democrazia e sui valori: a partire dal 2020, il 34% della popolazione mondiale viveva in paesi in cui la governance democratica era in declino e solo il 4% in paesi che stavano diventando più democratici. La disinformazione su larga scala, alimentata da nuovi strumenti e piattaforme online, comporterà sfide crescenti per i sistemi democratici e stimolerà un nuovo tipo di guerra dell'informazione. |
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Cambiamenti nell'ordine globale e nella demografia: il mondo sta diventando sempre più multipolare. La Cina dovrebbe diventare la più grande economia prima della fine di questo decennio e l'India potrebbe superare l'UE nei prossimi 20 anni. Si prevede che la popolazione mondiale raggiungerà gli 8,5 miliardi nel 2030 e i 9,7 miliardi nel 2050, mentre quella dell'UE dovrebbe scendere del 5%, fino a poco più di 420 milioni entro il 2050. |
Tutti questi cambiamenti incideranno sulla libertà e sulla capacità dell'UE di agire e richiederanno un'azione politica efficiente e coerente.
10 settori strategici per rafforzare la leadership mondiale dell'UE
La relazione di previsione strategica del 2021 punta a gettare le basi per politiche e impegni concepiti solidamente e a prova di futuro, per mettere l'UE nella posizione più forte per conseguire i suoi obiettivi politici a lungo termine e svolgere un ruolo strategico in un ordine globale multipolare e con una forte concorrenza. Sottolinea l'importanza di collegare le politiche interne ed esterne e richiede un approccio globale.
L'UE continuerà a sfruttare i suoi stretti partenariati internazionali per promuovere la pace, la stabilità e la prosperità, rappresentare un fronte unito contro gli attori ostili e le sfide comuni e mantenere la promessa di progresso. Rafforzerà le relazioni reciprocamente vantaggiose con i suoi vicini e partner più lontani. Assumerà un ruolo guida in una cooperazione multilaterale efficace, proteggendo nel contempo i cittadini e l'economia dell'UE da pratiche sleali e abusive.
I 10 settori che sono stati identificati come strategici grazie al processo di previsione al fine di garantire la libertà e la capacità dell'UE di agire nei prossimi decenni riguardano i seguenti obiettivi:
- garantire sistemi sanitari e alimentari sostenibili e resilienti
- garantire un'energia decarbonizzata e a prezzi accessibili
- rafforzare la capacità nel settore della gestione dei dati, dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie di punta
- garantire e diversificare l'approvvigionamento di materie prime essenziali
- assumere una posizione di primo piano a livello mondiale nella definizione di norme
- creare sistemi economici e finanziari resilienti e adeguati alle esigenze future
- sviluppare e mantenere competenze e talenti in linea con le ambizioni dell'UE
- rafforzare le capacità di sicurezza e difesa e l'accesso allo spazio
- collaborare con i partner globali per promuovere la pace, la sicurezza e la prosperità di tutti
- rafforzare la resilienza delle istituzioni.