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Commissione europea

Spazio

Che cosa fa l'UE

Dati principali

Più di 30
Il numero di satelliti di proprietà dell'UE per l'osservazione della Terra (Copernicus) e il posizionamento, la navigazione e la sincronizzazione (Galileo ed EGNOS)
10%
La quota del PIL dell'UE sostenuta dalla navigazione satellitare. La navigazione satellitare e l'osservazione della Terra hanno consentito entrate globali per oltre 225 miliardi di euro nel 2023
Capacità di spicco
Galileo è il sistema di navigazione satellitare più accurato al mondo che vanta una precisione dell'ordine di 20 cm. Copernicus è il principale fornitore al mondo di dati spaziali

Settori di azione

Sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) per i servizi di posizionamento, navigazione e misurazione del tempo

Servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria per consentire l'uso di segnali GNSS per applicazioni per la sicurezza della vita umana nell'aviazione

Osservazione europea della Terra e monitoraggio basato su dati satellitari e non spaziali

Sistema di comunicazione satellitare sicuro

Comunicazioni via satellite per le autorità pubbliche

Sostenere gli imprenditori, le start-up e le PMI europee nell'industria spaziale

Principali risultati

  • Nel 2023 l'industria spaziale europea ha generato vendite annuali per 8,5 miliardi di euro, il doppio rispetto a 20 anni fa. Nel 2023 l'occupazione nel settore ha raggiunto il massimo storico di oltre 62 500 posti di lavoro, una tendenza alimentata in primo luogo dalle start-up del settore spaziale. Negli ultimi 20 anni l'Europa ha raddoppiato la sua forza lavoro nel settore spaziale.
  • L'iniziativa Cassini per l'imprenditoria spaziale ha accelerato e sostenuto con successo decine di start-up e PMI spaziali europee. Il suo fondo per la crescita da 1 miliardo di euro ha fornito il tanto necessario capitale alle imprese innovative, offrendo nel contempo opportunità di formazione in materia di competenze, creazione di reti e partenariati.
  • Copernicus produce quotidianamente diversi terabyte di dati di osservazione della Terra, facendolo diventare il principale fornitore al mondo di questo tipo di dati. La politica in materia di dati aperti di Copernicus garantisce di poter accedere, utilizzare e condividere liberamente queste preziose informazioni.
  • Copernicus serve centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Il registro dei dati sul clima, ad esempio, conta più di 250 000 utenti registrati e rappresenta solo una piccola parte del vasto ecosistema Copernicus.
  • EGNOS fornisce segnali potenziati, più sicuri e resilienti, adatti ad applicazioni critiche come l'aviazione civile. Quasi 450 aeroporti e piazzole di atterraggio per elicotteri in 35 paesi utilizzano EGNOS per guidare in sicurezza gli atterraggi dei velivoli.
  • Galileo salva vite! È attivato automaticamente nella maggior parte dei paesi dell'UE quando chiama il 112 da un telefono cellulare. Grazie alla direttiva eCall, Galileo aiuta a trovare le vittime di incidenti automobilistici. I suoi satelliti possono raccogliere segnali dai radiofari di emergenza e trasmettere l'allarme e l'ubicazione precisa ai centri di soccorso. Nel solo 2023 ha assistito circa 1 400 persone in situazioni di emergenza in tutta l'UE.
  • Galileo migliora le capacità di navigazione di oltre 2,5 miliardi di smartphone, aiutando gli utenti a orientarsi, a ordinare cibo o a pianificare un'escursione in montagna. La sua copertura globale si estende alla terraferma, al mare e all'aria.
  • Per rafforzare la sicurezza, la Commissione europea e l'Agenzia dell'UE per il programma spaziale hanno lanciato il Centro dell'UE per la condivisione e l'analisi delle informazioni spaziali. L'iniziativa riunisce le imprese spaziali dell'UE e della Norvegia per rafforzare la resilienza e contrastare le minacce emergenti.
  • Il sistema di sorveglianza dello spazio e tracciamento dell'UE (SST dell'UE) contribuisce a proteggere oltre 550 satelliti in tutto il mondo da collisioni con detriti spaziali o altri satelliti. Questi servizi sono forniti gratuitamente e ininterrottamente dal partenariato SST dell'UE e dal front desk SST presso l'EUSPA a soggetti dell'UE e di paesi terzi.

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