La Commissione europea ha presentato un nuovo quadro volto a rilanciare la produttività economica e garantire il vantaggio competitivo dell'UE. La bussola per la competitività si basa sulle raccomandazioni formulate da Mario Draghi nella relazione sul futuro della competitività europea. Nei prossimi 5 anni questo strumento guiderà le attività dell'UE in materia di competitività e tradurrà le raccomandazioni della relazione in azioni concrete per la prosperità futura dell'Unione. L'UE può contare su un solido sistema di diritti e valori, sul mercato unico, su infrastrutture di prim'ordine e su una forza lavoro qualificata, ma la bussola riconosce che occorre fare di più affinché l'Europa resti al passo con le altre grandi economie in un mondo pieno di sfide e sempre più competitivo. Senza mai perdere di vista l'obiettivo della neutralità climatica dell'UE, la bussola traccia la rotta verso un'Europa in cui vengono inventati, fabbricati e commercializzati le tecnologie e i prodotti puliti del futuro. I principali ambiti d'intervento sono 3: innovazione – l'UE deve colmare il divario di innovazione creando un terreno fertile per le start-up innovative, una leadership industriale efficace e la diffusione di tecnologie tra le imprese. Tra le iniziative concrete della Commissione figurano la strategia per l'IA applicata e l'iniziativa per le gigafactory di IA, che mirano a promuovere l'adozione industriale dell'intelligenza artificiale, i piani d'azione per i materiali avanzati, le tecnologie quantistiche, le biotecnologiche, la robotica e le tecnologie spaziali e la strategia dell'UE per le start-up e le scale-up, il cui scopo è affrontare gli ostacoli che impediscono alle nuove imprese di emergere ed espandersi decarbonizzazione e competitività – l'UE contribuirà a ridurre i prezzi elevati e volatili dell'energia attraverso un piano d'azione per l'energia a prezzi accessibili. L'imminente patto per l'industria pulita definirà un approccio alla decarbonizzazione basato sulla competitività e un atto legislativo sull'accelerazione della decarbonizzazione industriale applicherà procedure autorizzative accelerate anche ai settori in transizione. Verranno inoltre varati piani d'azione per i settori ad alta intensità energetica, come la siderurgia, la metallurgia e l'industria chimica sicurezza e resilienza – l'UE ridurrà le dipendenze e aumenterà la sua resilienza e sicurezza continuando a costruire partenariati commerciali efficaci con le economie di tutto il mondo. Attraverso una serie di nuovi partenariati per il commercio e gli investimenti puliti contribuirà a garantire l'approvvigionamento di materie prime, energia pulita, carburanti sostenibili per il trasporto e tecnologie pulite da tutto il mondo. Riesaminerà inoltre le norme in materia di appalti pubblici, in modo da privilegiare soluzioni europee per le tecnologie e i settori critici. Queste azioni si baseranno su 5 attività trasversali: semplificazione, data da una drastica riduzione degli oneri normativi e amministrativi che gravano sulle imprese riduzione degli ostacoli al mercato interno mediante una strategia orizzontale per il mercato unico finanziamenti a favore della competitività attraverso l'istituzione di un'Unione europea dei risparmi e degli investimenti promozione delle competenze e di posti di lavoro di qualità grazie a un'Unione delle competenze migliore coordinamento delle politiche a livello nazionale e dell'UE tramite l'introduzione di uno strumento di coordinamento per la competitività. La bussola per la competitività è la prima grande iniziativa della Commissione per il mandato 2024-2029. Per ulteriori informazioni Rafforzare la competitività europea Relazione Draghi Comunicazione – Bussola per la competitività dell'UE Scheda informativa sulla bussola per la competitività Comunicato stampa: Bussola dell'UE per riconquistare competitività e garantire prosperità sostenibile Dettagli Data di pubblicazione29 gennaio 2025AutoreDirezione generale della Comunicazione