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Commissione europea
  • Articolo
  • 26 febbraio 2025
  • Direzione generale della Comunicazione
  • 3 min di lettura

Nuovo piano d'azione per risparmiare 260 miliardi di euro all'anno sui costi energetici entro il 2040

Mother sitting with daughter paying bills

 

Costi energetici strutturalmente elevati penalizzano i cittadini e le imprese dell'UE. Il piano d'azione per un'energia a prezzi accessibili definisce misure concrete a breve termine al fine di ridurre i costi energetici per i cittadini, le imprese, le industrie e le comunità di tutta l'UE, completare l'Unione dell'energia, attrarre investimenti e consentirci di essere meglio preparati ad affrontare eventuali crisi energetiche.

Ciò consentirà di realizzare risparmi complessivi stimati a 45 miliardi di euro nel 2025, con un aumento progressivo fino a 130 miliardi di euro all'anno entro il 2030 e a 260 miliardi di euro all'anno entro il 2040.

Ridurre i costi dell'energia per dare un sollievo immediato ai consumatori  

Per rendere l'energia elettrica più accessibile, il piano d'azione combina misure a breve termine, volte a ridurre le bollette energetiche, con riforme strutturali di riduzione dei costi, intese a rafforzare il sistema energetico dell'UE e a renderlo più resiliente ad eventuali futuri shock dei prezzi.  

In particolare, per essere il più efficace possibile, interviene sulle tre componenti della bolletta energetica: i costi di approvvigionamento, gli oneri di rete e le imposte e i prelievi.  

Sostenere le infrastrutture per le energie rinnovabili

Per evitare che le bollette energetiche siano in balia dell'evoluzione dei prezzi del gas, spesso elevati e volatili, e per venire incontro alle esigenze dei consumatori, la Commissione favorirà una più ampia diffusione di soluzioni finalizzate all'efficienza energetica, che nel 2030 potranno generare risparmi fino a 162 miliardi di euro all'anno. Dato che un maggiore ricorso alle energie rinnovabili è essenziale per determinare una flessione dei prezzi, la Commissione continuerà ad aiutare gli Stati membri ad aumentare e velocizzare la diffusione delle energie rinnovabili e a realizzare le necessarie infrastrutture di rete.  

Prepararsi meglio a eventuali crisi  

Garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico dell'UE è fondamentale per favorire la nostra resilienza economica, mantenere l'accesso a un'energia a prezzi accessibili ed evitare l'estrema volatilità dei prezzi. Un sistema energetico resiliente deve essere in grado di resistere a potenziali turbolenze nell'approvvigionamento, dovute ad attacchi informatici o eventi meteorologici estremi, che minacciano l'accessibilità economica. La Commissione aggiornerà il quadro giuridico sulla sicurezza energetica dell'UE per tener conto delle potenziali minacce.

Rafforzerà inoltre la preparazione a eventuali crisi dei prezzi rendendo il sistema energetico dell'UE più resiliente agli shock esterni, in particolare accrescendo la quota delle energie rinnovabili prodotte a livello locale, l'integrazione dei mercati e il controllo dei mercati del gas.  

Il piano d'azione è una compente essenziale del patto per l'industria pulita, che delinea azioni concrete per trasformare la decarbonizzazione in un potente motore di crescita per le industrie europee. Oltre a ridurre i prezzi dell'energia, il patto per l'industria pulita intende creare posti di lavoro di qualità e le condizioni per consentire alle imprese europee di prosperare.

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Data di pubblicazione
26 febbraio 2025
Autore
Direzione generale della Comunicazione