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Articolo13 marzo 2024Direzione generale della Comunicazione1 min di lettura

L'UE nel 2023: risultati positivi in tempi difficili

Collage of pictures including a photo of a small robot; a photo of female scientist; a photo of rescue services; a photo of an old lady with a young girl; and a photo of a person on a wind turbine

 

In tempi di crescenti tensioni geopolitiche, nel 2023 l'UE ha continuato ad affrontare con successo le questioni che interessano maggiormente gli europei, pur rimanendo sulla buona strada per realizzare le priorità politiche. È quanto emerge dalla nuova edizione della relazione generale dell'UE, pubblicata oggi.

La relazione esamina in che modo abbiamo risposto alle sfide globali emergenti ed esistenti, ponendo l'accento sul nostro fermo impegno a sostenere l'Ucraina. Abbiamo prestato assistenza finanziaria, umanitaria e militare per oltre 88 miliardi di euro, offerto protezione a più di 4 milioni di persone in fuga dall'Ucraina verso l'UE e attualmente siamo pronti ad avviare i negoziati di adesione.

La relazione esamina anche la questione mediorientale e il modo in cui abbiamo risposto al drastico deterioramento della situazione umanitaria dei palestinesi, quadruplicando nell'ultimo anno gli aiuti umanitari a oltre 100 milioni di euro.

Sul piano interno, la relazione sottolinea il lavoro svolto per mantenere la rotta sulle principali priorità dell'UE:

  • proseguire la ripresa economica dopo la pandemia
  • rafforzare la competitività e la capacità di realizzare le tecnologie e i prodotti necessari per conseguire i nostri ambiziosi obiettivi climatici
  • attuare il quadro giuridico per ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 (una tappa fondamentale nel percorso verso la neutralità climatica)
  • ridurre la dipendenza dell'UE dai combustibili fossili russi, grazie al piano REPowerEU, e riformare l'assetto del mercato dell'energia elettrica dell'UE, al fine di proteggere i consumatori dagli shock dei prezzi
  • cercare di elaborare una prima normativa globale sull'intelligenza artificiale nel quadro della transizione digitale dell'Europa
  • rafforzare il dialogo sociale e ricercare nuove norme per migliorare le condizioni di lavoro di coloro che operano tramite le piattaforme del mercato digitale
  • raggiungere una tappa importante nella revisione del nostro sistema migratorio.

La relazione è disponibile in tutte le lingue ufficiali dell'UE, sia sotto forma di libro illustrato che nella versione online accessibile qui sotto.

Per saperne di più

L'UE nel 2023: relazione generale sull'attività dell'Unione europea

La storia della Commissione von der Leyen

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Data di pubblicazione
13 marzo 2024
Autore
Direzione generale della Comunicazione