Il diritto di essere sé stessi
In Europa, per molte persone e comunità, la discriminazione fondata sul sesso, le origini razziali o etniche, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale rimane una realtà quotidiana.
L'UE ha competenza per combattere la discriminazione fondata su questi motivi e, a questo fine, propone atti legislativi volti a proteggere le persone dalla discriminazione e svolge una serie di attività per promuovere l'inclusione e la diversità.
Come gli europei percepiscono la discriminazione
Secondo l'ultima indagine Eurobarometro, pubblicata nel 2023, più della metà delle persone intervistate ritiene che nel proprio paese la discriminazione sia diffusa. Il 21% afferma inoltre di sentirsi vittima di discriminazioni o di aver subito molestie nel corso dell'anno precedente.
Percentuale di persone in Europa che ritiene che nel proprio paese sia diffusa la discriminazione fondata sui seguenti motivi:
Cosa fa la Commissione
La Commissione agisce su vari fronti per contrastare la discriminazione, in particolare:
- sostiene esperti e organizzazioni che combattono la discriminazione direttamente sul campo
- conduce azioni di sensibilizzazione e promuove l'uguaglianza e l'inclusione
- finanzia attività e progetti incentrati sulla lotta alla discriminazione che promuovono la non discriminazione, l'uguaglianza, la diversità e l'inclusione
- coordina, insieme ai paesi dell'UE, l'elaborazione e l'attuazione dei lavori della Piattaforma dell'UE delle Carte della diversità.
Promuovere l'uguaglianza e la diversità
Ogni anno la Commissione avvia una serie di iniziative volte a riunire autorità locali, cittadini e organizzazioni per promuovere la diversità e l'inclusione e sensibilizzare circa i benefici della diversità e dell'inclusione. Di seguito, alcune delle attività più recenti:
Carte della diversità
Da tempo la Commissione europea collabora strettamente con le imprese, private e pubbliche, per promuovere la diversità sul posto di lavoro, grazie alla Piattaforma dell'UE delle Carte della diversità.
Migliaia di organizzazioni in tutta l'UE hanno già sottoscritto una delle 26 carte nazionali della diversità e beneficiano di competenze e sostegno nell'attuazione delle politiche in materia di diversità.
Le Carte della diversità sono gestite a livello nazionale e ciascun paese ha la propria carta. Complessivamente i firmatari sono più di 15 400 (tra organizzazioni private e pubbliche, ONG, sindacati ed enti locali), corrispondenti a circa 17 milioni di lavoratori dipendenti.
Per essere firmatarie, le organizzazioni hanno sottoscritto un documento (Carta della diversità), con il quale si impegnano a promuovere la diversità e le pari opportunità sul posto di lavoro.
Azioni di sensibilizzazione
Solo un terzo dei cittadini dell'UE è pienamente consapevole di godere di una tutela giurisdizionale contro qualsiasi forma di discriminazione. Nell'intento di aumentare tale consapevolezza, la Commissione, ad esempio, sostiene le organizzazioni che informano la cittadinanza in merito alla tutela contro le discriminazioni fondate sulle origini razziali o etniche, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età, il genere o l'orientamento sessuale.
Tra le iniziative di sensibilizzazione figurano:
- Nuovo documento tematico: contrastare il pregiudizio e la discriminazione nell'istruzione e formazione e attraverso di essa
- Formazione sull'uguaglianza di genere, gestita dall'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere.
La Commissione sostiene inoltre una rete di organismi per la parità che fornisce assistenza alle vittime di discriminazione.
Finanziamento
L'UE sostiene le organizzazioni che si occupano di uguaglianza anche mediante il programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori, i cui quattro pilastri principali sono:
- promozione dell'uguaglianza e della non discriminazione
- promozione del coinvolgimento e della partecipazione dei cittadini
- lotta contro la violenza, compresa la violenza di genere
- tutela e promozione dei valori dell'Unione.
Per saperne di più sul programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori
Per saperne di più sui progetti finanziati
per creare un modello per le autorità pubbliche affinché contrastino i reati generati dall'odio
per promuovere l'inclusione sociale e le pari opportunità per i giovani
ambasciatori dei giovani per la prevenzione della violenza di genere
I tuoi diritti alla protezione contro la discriminazione
Nell'UE qualsiasi forma di discriminazione è vietata, come sancito nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.
Esistono vari atti legislativi che tutelano contro varie forme di discriminazione, tra cui:
- razza e origine etnica
- religione, convinzioni personali, disabilità, età, orientamento sessuale
- parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego e accesso a beni e servizi e loro fornitura
- proposta sulla parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale.
I paesi dell'UE sono tenuti a rispettare la Carta dell'UE quando recepiscono e attuano il diritto dell'UE. Inoltre, i diritti fondamentali sono solitamente tutelati dalla costituzione del tuo paese. Se ritieni che i tuoi diritti all'uguaglianza siano stati violati, verifica come presentare una denuncia a livello nazionale.