Dettagli Data di pubblicazione26 aprile 2017 Descrizione Il documento di riflessione sulla dimensione sociale dell'Europa solleva questioni come sostenere il nostro tenore di vita, creare nuovi e migliori posti di lavoro, dotare le persone delle giuste competenze e rendere più unita la nostra società, in previsione della società e del mondo del lavoro di domani. Vengono presentate tre opzioni: limitare la dimensione sociale alla libera circolazione Con questa opzione l'Unione manterrebbe in vigore le norme volte a promuovere la circolazione delle persone oltre le frontiere, come quelle relative ai diritti di sicurezza sociale dei cittadini mobili, al distacco dei lavoratori, all'assistenza sanitaria transfrontaliera e al riconoscimento dei diplomi. Tuttavia non vi sarebbero più standard minimi a livello di UE riguardanti, ad esempio, la sicurezza e la salute dei lavoratori, i tempi di lavoro e di riposo o i congedi di maternità/paternità. L'Europa non promuoverebbe più le possibilità per gli Stati membri di scambiarsi le migliori pratiche in materia di istruzione, sanità, cultura e sport; inoltre i programmi sociali e i programmi di riconversione regionali negli Stati membri che beneficiano di cofinanziamenti UE dovrebbero essere interrotti o finanziati da risorse nazionali; chi vuol fare di più in campo sociale fa di più I paesi che condividono l’euro come moneta unica potrebbero essere più attivi insieme in campo sociale per preservare la forza e la stabilità della zona euro e per evitare adeguamenti bruschi del tenore di vita dei suoi cittadini. Altri paesi interessati potrebbero partecipare a loro volta; i 27 paesi dell'UE approfondiscono insieme la dimensione sociale dell'Europa Anche se il centro di gravità per gli interventi in ambito sociale dovrebbe rimanere e rimarrebbe al livello delle autorità nazionali e locali, l'UE rifletterebbe su come dare ulteriore sostegno all'azione degli Stati membri, sfruttando appieno tutti gli strumenti di cui dispone. Oltre a fissare standard minimi, la normativa potrebbe armonizzare pienamente a livello di UE i diritti dei cittadini in determinati settori, per concentrarsi sulla convergenza dei risultati sociali. File 26 APRILE 2017Documento di riflessione sulla dimensione sociale dell'EuropaAltre lingue (22)български(3.45 MB - PDF)Scaricaespañol(4.7 MB - PDF)Scaricačeština(3.41 MB - PDF)Scaricadansk(3.42 MB - PDF)ScaricaDeutsch(3.46 MB - PDF)Scaricaeesti(3.36 MB - PDF)Scaricaελληνικά(3.37 MB - PDF)ScaricaEnglish(3.44 MB - PDF)Scaricafrançais(3.48 MB - PDF)Scaricahrvatski(3.43 MB - PDF)Scaricalatviešu(3.41 MB - PDF)Scaricalietuvių(3.41 MB - PDF)Scaricamagyar(3.45 MB - PDF)ScaricaMalti(3.42 MB - PDF)ScaricaNederlands(3.39 MB - PDF)Scaricapolski(3.48 MB - PDF)Scaricaportuguês(3.44 MB - PDF)Scaricaromână(3.43 MB - PDF)Scaricaslovenčina(3.44 MB - PDF)Scaricaslovenščina(3.42 MB - PDF)Scaricasuomi(3.37 MB - PDF)Scaricasvenska(3.42 MB - PDF)Scarica 21 GIUGNO 2017Social priorities under the Juncker CommissionAltre lingue (1)français(1.03 MB - PDF)Scarica Link correlati Libro bianco sul futuro dell'Europa e sulla via da seguire