Contesto
L'UE ha condannato, senza mezzi termini e con la massima fermezza, gli attacchi terroristici violenti e indiscriminati di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023. Ha espresso la propria solidarietà nei confronti di Israele e sottolineato il suo diritto di difendersi in linea con il diritto umanitario e internazionale.
Ha parimenti ribadito l'importanza di garantire sempre la protezione di tutti i civili, come stabilito dal diritto internazionale umanitario.
All'indomani degli attacchi, la situazione umanitaria dei palestinesi nella striscia di Gaza si è notevolmente deteriorata a causa dell'intensificarsi delle ostilità e della conseguente operazione militare israeliana, nonché del blocco di Gaza.
In evidenza
![EU Humanitarian air bridge to Egypt](https://commission.europa.eu/sites/default/files/styles/oe_theme_medium_no_crop/public/media_avportal_thumbnails/y_4L3dzQPZzYWGxy3ibr852SyVf0vVXuvzpO2NgqQdw.jpg?itok=rk8T-Ww_)
31 maggio 2024 - La Commissione europea ha erogato all'Autorità palestinese una seconda tranche di aiuti da 25 milioni di euro nell'ambito del programma PEGASE. Con un bilancio di 118,4 milioni di euro, il programma contribuisce a pagare gli stipendi e le pensioni dei funzionari pubblici della Cisgiordania, a versare le prestazioni sociali alle famiglie vulnerabili della Cisgiordania e di Gaza, a coprire i costi delle cure mediche presso gli ospedali di Gerusalemme Est e a sostenere le capacità amministrative e tecniche delle istituzioni dell'Autorità palestinese. La Commissione ha inoltre erogato 16 milioni di euro all'UNRWA alla luce dei progressi compiuti rispetto agli impegni concordati.
Oltre 20 anni di sostegno umanitario e allo sviluppo dell'UE per i palestinesi
L'UE è da sempre il principale donatore internazionale di aiuti al popolo palestinese e fornisce assistenza umanitaria ai palestinesi in difficoltà sin dal 2000.
Oltre 20 anni di sostegno umanitario e allo sviluppo dell'UE per i palestinesi
![Humanitarian air bridge operation](https://commission.europa.eu/sites/default/files/styles/oe_theme_medium_no_crop/public/2023-10/Humanitarian%20aid%20for%20Gaza.png?itok=6nuAOppb)
A seguito dei recenti attentati terroristici di Hamas, l'UE ha:
- quadruplicato a oltre 103 milioni di euro il proprio sostegno umanitario ai palestinesi a Gaza nel 2023
- istituito un ponte aereo umanitario per portare forniture salvavita alle organizzazioni umanitarie presenti sul campo a Gaza
- intensificato gli aiuti umanitari a favore dei palestinesi per il 2024.
Da giugno 2024, grazie al ponte aereo umanitario, 55 voli hanno consentito di fornire oltre 2 800 tonnellate di aiuti. Le operazioni mirano a facilitare il preposizionamento degli aiuti per permettere una rapida assistenza alle persone bisognose a Gaza.
Insieme ai partner sosteniamo anche la fornitura di assistenza umanitaria via mare tramite il meccanismo di protezione civile dell'UE.
Sostegno umanitario
Sostegno allo sviluppo
Sforzi diplomatici per la risoluzione dei conflitti
Rafforzando il suo operato nel processo di pace in Medio Oriente, l'Unione europea mantiene il proprio impegno a favore di una pace duratura e sostenibile fondata sulla soluzione a due Stati.
L'UE rimane in contatto con i leader regionali e prosegue la sua azione diplomatica per:
- chiedere la protezione dei civili in linea con il diritto internazionale umanitario
- raddoppiare il proprio impegno umanitario nella regione
- chiamare al dialogo Israele e i paesi vicini per continuare a mantenere la pace e la stabilità nella regione
- cercare una soluzione a lungo termine che porti pace e sicurezza per tutti.
Contrastare i contenuti terroristici, illegali e nocivi sui social media
A seguito degli attacchi terroristici di Hamas contro Israele, e alla luce della circolazione di contenuti illegali e nocivi sui social media, la Commissione è in contatto con le principali piattaforme per garantire che rispettino i loro obblighi.
- Regolamento sui servizi digitali: impone alle grandi piattaforme online di rimuovere i contenuti illegali e di adottare misure in grado di affrontare i rischi per la sicurezza pubblica e il dibattito civico.
- Regolamento sui contenuti terroristici online: consente agli Stati membri di inviare ordini di rimozione alle piattaforme per eliminare contenuti terroristici entro un'ora.
Nessuno spazio per l'odio: un'Europa unita contro l'odio".
La Commissione sta intensificando anche gli sforzi per combattere l'odio antisemita e anti-islamico in tutte le sue forme, rafforzando la sua azione in una serie di politiche, tra cui la sicurezza, il digitale, l'istruzione, la cultura e lo sport. Sono previsti ad esempio finanziamenti aggiuntivi per proteggere i luoghi di culto e saranno nominati Inviati con il mandato esplicito di ottimizzare le capacità politiche dell'UE in materia di lotta all'odio.