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Il piano industriale del Green Deal

Per una leadership industriale dell'Europa in materia di zero emissioni nette

Guidare la rivoluzione delle tecnologie pulite

Il piano industriale del Green Deal rafforza la competitività dell'industria europea a zero emissioni nette e accelera la transizione verso la neutralità climatica creando un contesto più favorevole all'aumento della capacità produttiva dell'UE per le tecnologie e i prodotti a zero emissioni nette, necessari per conseguire gli ambiziosi obiettivi climatici dell'Europa.

Abbiamo l'opportunità, unica per la nostra generazione, di indicare la strada con rapidità e ambizione, tenendo presente il nostro obiettivo di garantire la leadership industriale dell'UE nel settore in rapida crescita delle tecnologie a zero emissioni nette. L'Europa è determinata a guidare la rivoluzione delle tecnologie pulite. Per le nostre imprese e i nostri cittadini, ciò significa trasformare le competenze in posti di lavoro di qualità e l'innovazione in una produzione di massa, grazie a un quadro più semplice e più rapido. Un migliore accesso ai finanziamenti consentirà alle nostre principali industrie delle tecnologie pulite di crescere rapidamente.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea

La strada verso l'azzeramento delle emissioni nette

Oltre 100 miliardi di euro
il valore delle start-up a zero emissioni nette dell'UE nel 2021, raddoppiato rispetto al 2020
Oltre 400 GW
la capacità di produzione di energia eolica e solare rinnovabile nell'UE nel 2022, un aumento di oltre il 25% rispetto al 2020
4,5 milioni
il numero di posti di lavoro verdi nell'economia europea nel 2019, rispetto ai 3,2 milioni del 2000

I quattro pilastri del piano

Affinché l'Europa possa affermarsi come culla delle innovazioni industriali e delle tecnologie pulite, il piano industriale del Green Deal poggerà su quattro pilastri fondamentali:

Un contesto normativo prevedibile e semplificato

Il primo pilastro del piano riguarda il contesto normativo. Mira a creare un quadro più semplice, rapido e prevedibile, garantire la disponibilità di un'adeguata quantità di materie prime, e a fare in modo che gli utenti possano beneficiare di energia rinnovabile a basso costo. Tre iniziative sostengono questo impegno.

Initiatives

Accesso più rapido ai finanziamenti

Il secondo pilastro del piano accelererà gli investimenti e i finanziamenti per la produzione di tecnologie pulite in Europa.

Miglioramento delle competenze necessarie

La grande crescita delle nuove tecnologie richiederà un notevole aumento delle competenze e dei lavoratori qualificati nel settore. Per sviluppare le competenze necessarie per realizzare la transizione verde, la Commissione:

Favorire un commercio aperto ed equo

Contesto

Siamo di fronte a una vera e propria corsa alle tecnologie pulite. Le maggiori economie del mondo (dagli Stati Uniti all'India, dalla Cina al Giappone) hanno iniziato a investire in modo massiccio nelle innovazioni verdi. Se da un lato questa è sicuramente una buona notizia per il pianeta, dall'altro mette molta pressione sulla transizione pulita dell'UE.

Per realizzare la transizione pulita dell'UE abbiamo bisogno di condizioni di parità a livello europeo e mondiale. Questo significa creare condizioni più favorevoli per lo sviluppo delle nostre industrie, dall'idrogeno alle sostanze chimiche, dalle biotecnologie alle nanotecnologie. È proprio per questo che è stato avviato il piano industriale del Green Deal.

*icone: stock.adobe.com 

Documenti

  • 1 FEBBRAIO 2023
Communication: A Green Deal Industrial Plan for the Net-Zero Age
  • 1 FEBBRAIO 2023
Factsheet - The Green Deal Industrial Plan
  • 1 FEBBRAIO 2023
Statement by President von der Leyen on the Green Deal Industrial Plan
  • 1 FEBBRAIO 2023
Questions and answers about the Green Deal Industrial Plan