IndiceIndice Ogni invito a presentare proposte o bando di gara ha i propri criteri, requisiti e fasi. L'invito prescelto fungerà da guida per la procedura di domanda. Dopo aver stabilito di essere ammissibili in base ai criteri indicati nell'invito specifico, potrebbe essere necessario registrarsi in una base di dati specifica: le istruzioni per l'invito specificheranno se e in che modo occorre farlo. Potresti anche voler trovare un partner. Preparare e presentare la proposta richiede un certo tempo, occorre quindi assicurarsi di iniziare con largo anticipo. Tutti i documenti e i modelli da utilizzare saranno elencati nelle istruzioni per l'invito prescelto, occorre seguirli fedelmente. In caso contrario, l'amministrazione aggiudicatrice potrebbe escludere la proposta in quanto irricevibile. Per ottenere i finanziamenti dell'UE occorre seguire determinate norme e procedure. Ciò è inevitabile: dobbiamo garantire che ogni euro sia speso in modo trasparente e corretto, a vantaggio dei cittadini dell'UE. Tuttavia, l'Unione si adopera costantemente anche per semplificare e modernizzare le sue regole di bilancio e per garantire che i cittadini possano accedere ai finanziamenti dell'UE per finanziare le loro idee. Per essere presa in considerazione, la domanda deve essere completa, concisa e presentata tempestivamente tramite il sistema elettronico di presentazione. I programmi finanziati dall'UE sono attuati in tre modi: gestione diretta, gestione concorrente o gestione indiretta. La procedura di domanda varia a seconda della modalità e del programma per i quali si presenta la domanda. Per saperne di più sulle modalità di gestione. Gestione diretta La procedura di domanda deve passare attraverso il portale "Funding and Tenders" della Commissione europea. Sia per le sovvenzioni che per i bandi di gara, la procedura di domanda abituale prevede la ricerca di un bando per cui si è ammissibili, la ricerca di un partner di progetto, la creazione di un account del portale, la registrazione dell'organizzazione e la presentazione di una proposta. Trova informazioni dettagliate sul portale "Funding and Tenders". Gestione concorrente Le amministrazioni degli Stati membri sono responsabili delle procedure di selezione e di aggiudicazione, nonché del monitoraggio e della gestione, compresi i pagamenti. Gli Stati membri devono rispettare il regolamento recante disposizioni comuni (RDC), un quadro giuridico comune per otto fondi a gestione concorrente: il Fondo europeo di sviluppo regionale il Fondo di coesione il Fondo sociale europeo Plus il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e, come nuovi elementi rispetto al periodo 2014-2020: il Fondo per una transizione giusta il Fondo asilo, migrazione e integrazione lo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti, e il Fondo Sicurezza interna. Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina delle autorità di finanziamento regionali e nazionali per il bilancio dell'UE 2014-2020. È in fase di realizzazione una pagina web con punti di contatto per Stato membro, compresi i finanziamenti provenienti dai programmi del bilancio dell'UE per il periodo 2021-2027. Gestione indiretta Se chiedete fondi gestiti da un partner esecutivo in regime di gestione indiretta, dovete rispettare la procedura di domanda stabilita da tale partner esecutivo che agirà in qualità di amministrazione aggiudicatrice. Occorre verificare sul sito web del partner esecutivo i requisiti specifici per la procedura di domanda. Di seguito sono riportati esempi di siti web dei partner esecutivi che concedono fondi UE nell'ambito della gestione indiretta. Organizzazioni internazionali Famiglia delle Nazioni Unite (ONU) Banca mondiale Fondo monetario internazionale (FMI) Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) Consiglio d'Europa Banca africana di sviluppo Banca asiatica di sviluppo Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico(OCSE) Comitato internazionale e Federazione della Croce Rossa Organismi specializzati dell'Unione Banca europea per gli investimenti (BEI) Fondo europeo per gli investimenti (FEI) Agenzie decentrate Le agenzie decentrate contribuiscono all'attuazione delle politiche dell'UE svolgendo compiti tecnici e scientifici, e rafforzano la cooperazione tra l'UE e i governi nazionali, riunendo le competenze tecniche e specialistiche disponibili a livello nazionale e delle istituzioni europee. Alcuni esempi: Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust) Agenzia europea dell'ambiente (EEA) Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) Agenzia europea per i medicinali (EMA) Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) Comitato unico di risoluzione (SRB) Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO) Imprese comuni (partenariati pubblico-privato) Iniziativa per le bioindustrie Clean Sky 2 Componenti e sistemi elettronici per la leadership europea Impresa comune Celle a combustibile di idrogeno Fusione per l’energia Iniziativa sui medicinali innovativi SESAR Shift2Rail Calcolo europeo ad alte prestazioni (EuroHPC) Organismi nazionali Gli Stati membri designano determinati organismi incaricati di attuare particolari programmi o opportunità di finanziamento dell'UE, quali ad esempio: agenzie nazionali Erasmus+ organizzazioni attive nel settore dello sviluppo e della cooperazione con cui la Commissione ha firmato un accordo quadro, come l' Agence Française de Développement (AFD), l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), la Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) GmbH o l'Agenzia svedese per la cooperazione internazionale allo sviluppo (Sida) banche nazionali di promozione coinvolte nell'attuazione del Fondo InvestEU Come diventare un partner esecutivo Le entità o le persone che intendono lavorare nell'ambito della gestione indiretta devono rientrare in categorie specifiche definite nel regolamento finanziario, che inquadra l'utilizzo del bilancio dell'Unione. Prima di essere autorizzate a farlo, devono anche effettuare una valutazione ex ante dei loro sistemi, norme e procedure per garantire che il fondo dell'UE che sarà loro assegnato sia gestito in modo sicuro. Maggiori informazioni sulla valutazione ex ante Link correlati Finanziamenti per modalità di gestioneAmmissibilità: chi può ottenere finanziamenti?Procedura di aggiudicazione e firma del contratto