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Commissione europea

Panoramica

La democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti fondamentali sono alcuni dei valori fondanti dell'Unione europea. Questi valori sono condivisi dagli Stati membri e costituiscono le fondamenta di una società caratterizzata da pluralismo, non discriminazione, tolleranza, giustizia, solidarietà e uguaglianza.

I cittadini possono esprimersi liberamente e formarsi le proprie opinioni. Possono partecipare alla vita democratica, scegliere i loro rappresentanti politici e avere voce in capitolo sul loro futuro, in uno spazio pubblico in cui si possono esprimere opinioni diverse e la diversità è accettata.

La manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di attori stranieri costituiscono una grave minaccia per questa situazione. Infatti possono compromettere le istituzioni e i processi democratici impedendo ai cittadini di prendere decisioni informate o spingendoli a non votare. Possono polarizzare la società creando conflitti fra le comunità.

Le nuove tecnologie hanno consentito a soggetti ostili di agire per diffondere la disinformazione su una scala e con una velocità mai viste prima.

Pertanto, combattere la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di soggetti stranieri e rafforzare la resilienza della società a tali minacce sono questioni urgenti per l'Unione europea e i suoi Stati membri. 

79%
la percentuale degli europei che si dicono preoccupati per l'influenza della disinformazione sugli elettori
70%
la percentuale degli europei che temono ingerenze straniere nelle elezioni

In primo piano

Come sta reagendo la Commissione europea?

La Commissione sta rafforzando la sua comunicazione strategica in risposta alla manipolazione delle informazioni e alle ingerenze da parte di attori stranieri nei confronti delle politiche dell'UE.  

Nell'ambito di una risposta globale è inoltre importante garantire la libertà e il pluralismo dei media e fare in modo che i cittadini abbiano accesso a notizie e informazioni di qualità di cui possano fidarsi.

La risposta della Commissione a questa sfida è incentrata sui seguenti punti:

  • elaborare politiche per rafforzare le democrazie europee, rendere più difficile agli attori delle minacce utilizzare le piattaforme online o mettere in atto interferenze nelle elezioni e proteggere i giornalisti e il pluralismo dei media
  • sviluppare la conoscenza situazionale attraverso il monitoraggio, l'individuazione e l'analisi di informazioni open source
  • contrastare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze di soggetti stranieri mediante progetti di sensibilizzazione, soluzioni tecnologiche avanzate e un migliore coordinamento
  • rafforzare la resilienza della società e l'impegno dei cittadini attraverso l'alfabetizzazione digitale e mediatica e altre misure
  • cooperare con le istituzioni, le autorità nazionali, i verificatori di fatti, le organizzazioni della società civile, i media, il mondo accademico e altre organizzazioni.

Principali ambiti di azione

A person putting their vote into a ballot box.

Promuovere elezioni libere e regolari, proteggere il dibattito pubblico e contrastare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di soggetti stranieri attraverso lo scudo europeo per la democrazia

An online platform notifying a smartphone user that the content they are trying to access contains false information.

Garantire che le piattaforme si assumano la responsabilità di contrastare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di soggetti stranieri, grazie al regolamento sui servizi digitali, al codice di condotta sulla disinformazione, al regolamento sull'intelligenza artificiale e al regolamento relativo alla trasparenza e al targeting della pubblicità politica

Press conference by  Jyrki Katainen, Vice-President of the EC, and Vytenis Andriukaitis, Member of the EC

Sostenere il pluralismo e l'indipendenza dei media nell'UE attraverso il regolamento sulla libertà dei media e la legislazione che protegge i giornalisti dalle azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica (anti-SLAPP)

A teacher monitoring her students using laptops in a classroom.

Consentire ai cittadini di navigare nel moderno ambiente dell'informazione, sensibilizzare in merito alla manipolazione delle informazioni e alle tattiche di ingerenza da parte di attori stranieri, fornire orientamenti per contrastare questa minaccia attraverso l'istruzione

Fornire informazioni affidabili

Informazioni accurate e affidabili sono essenziali per contrastare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di soggetti stranieri. 

Per aiutare i cittadini a distinguere i fatti dalla finzione e a crearsi un'opinione personale, di seguito si riporta una selezione di risorse su temi spesso oggetto di disinformazione.

Visit of Adina Vălean, European Commissioner, to The Netherlands

Scopri di più su come l'accordo andrà a vantaggio dei cittadini e delle imprese europee, anche promuovendo il commercio, rispettando le norme dell'UE e proteggendo oltre 350 prodotti dell'UE, impegnandosi nel contempo a favore della sostenibilità

Cronistoria dell'azione dell'UE

  1. Novembre 2025

    La Commissione presenta lo scudo europeo per la democrazia

  2. Febbraio 2025

    La Commissione e il comitato europeo per i servizi digitali approvano l'integrazione ufficiale del codice volontario di buone pratiche sulla disinformazione nel quadro del regolamento sui servizi digitali, rendendo il codice un parametro di riferimento come codice di condotta per determinare la conformità delle piattaforme al regolamento in questione

  3. Gennaio 2025

    Il codice di condotta riveduto contro l'incitamento all'odio online è integrato nel regolamento sui servizi digitali

  4. Marzo 2024

    La Commissione pubblica una serie di orientamenti nell'ambito del regolamento sui servizi digitali per le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi al fine di attenuare i rischi online che possono incidere sull'integrità delle elezioni, con orientamenti specifici per le elezioni del Parlamento europeo del giugno 2024

  5. Marzo 2024

    Viene pubblicato un nuovo compendio sulla cibersicurezza su come proteggere l'integrità delle elezioni

  6. Dicembre 2023

    La Commissione adotta il pacchetto per la difesa della democrazia in vista delle elezioni europee del 2024

  7. Ottobre 2023

    La Commissione pubblica un invito a presentare proposte per aiutare i verificatori di fatti dell'UE a individuare e smascherare la disinformazione

  8. Ottobre 2022

    La Commissione pubblica orientamenti per gli insegnanti e gli educatori delle scuole primarie e secondarie volti a contrastare la disinformazione e promuovere l'alfabetizzazione digitale nelle loro classi

  9. Giugno 2022

    Un codice rafforzato di buone pratiche sulla disinformazione viene firmato dalle principali piattaforme online, dalle piattaforme emergenti e specializzate, dagli operatori del settore pubblicitario, dai verificatori di fatti, dai ricercatori e dalle organizzazioni della società civile

  10. Novembre 2021

    La Commissione presenta una proposta di nuove legislazioni sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica

  11. Dicembre 2020

    La Commissione presenta una proposta di regolamento sui servizi digitali

  12. Dicembre 2020

    La Commissione definisce il suo piano d'azione per la democrazia europea

  13. Giugno 2020
  14. Marzo 2019

    Il servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) lancia il suo sistema di allarme rapido

  15. Dicembre 2018

    La Commissione e l'Alto rappresentante stabiliscono un piano d'azione contro la disinformazione 

  16. Settembre 2018

    È istituito il primo codice di buone pratiche contro la disinformazione

  17. Settembre 2018
  18. Aprile 2018
  19. Aprile 2016

    È adottato un quadro congiunto per contrastare le minacce ibride per lottare contro le azioni ostili volte a destabilizzare una regione o uno Stato

  20. Gennaio 2015

    Viene inaugurata la task force East StratCom del SEAE per affrontare le campagne di disinformazione russe