Il seguente grafico interattivo mostra spese e entrate nell'ambito del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2014-2020. I dati possono essere scaricati in fondo alla pagina (anche per i precedenti bilanci a lungo termine). Ulteriori informazioni sul progetto sono reperibili qui.
I dati visualizzati comprendono l'impatto retroattivo della decisione sulle risorse proprie del 2014. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Gli importi si intendono esclusivamente a fini di presentazione. Qualsiasi riferimento formale alle informazioni di bilancio dovrebbe rimandare a documenti e relazioni ufficiali di bilancio.
Modo d'uso
Cliccare su una delle tre schede ("Panoramica", "Spese" e "Entrate") per passare da una visualizzazione all'altra. È possibile utilizzare i filtri (ad esempio anno, paese) per selezionare uno o più valori da visualizzare. La selezione attuale è visualizzata sulla barra blu: cliccare sulla barra per modificarla o sulla "x" per eliminarla. A seconda della selezione attuale è possibile che non tutte le opzioni siano disponibili: i valori non selezionabili compaiono su sfondo grigio scuro.
L'attuale selezione può essere scaricata cliccando sul pulsante "Scarica i dati selezionati" nel grafico.
Impatto retroattivo della decisione sulle risorse proprie
La decisione sulle risorse proprie del 2014 (DRP 2014, 2014/335/UE, Euratom: Decisione del Consiglio, del 26 maggio 2014) è entrata in vigore il 1º ottobre 2016 con effetto retroattivo al 1º gennaio 2014, in seguito al completamento del processo di ratifica da parte di tutti gli Stati membri dell'UE nel settembre 2016. A causa di questa adozione tardiva, i contributi nazionali degli Stati membri dell'UE e le risorse proprie tradizionali (RPT) per gli anni 2014 e 2015 sono stati inizialmente calcolati sulla base della decisione sulle risorse proprie del 2007 (DRP 2007). Pertanto, nel 2016 sono stati convertiti alle norme applicabili della nuova DRP del 2014 (DRP 2014) retroattivamente al 1º gennaio 2014, al fine di assicurare la transizione al nuovo sistema e allineare la decisione con l'esercizio finanziario. L'impatto retroattivo è integrato nella sezione dei contributi nazionali e nella sezione delle risorse proprie tradizionali (RPT) della parte del grafico interattivo relativa alle entrate. Le seguenti tabelle riepilogative Excel presentano i dati con e senza aggiornamento retroattivo per gli anni 2014 e 2015.
Download
I dati relativi agli anni precedenti al 2000 sono disponibili nella relazione finanziaria 2008.
Vantaggi dell'adesione all'UE
Il bilancio dell'UE non è un gioco a somma zero. Tutti ottengono vantaggi dall'adesione all'UE, usufruendo di viaggi senza frontiere, di telefonate dall'estero a prezzi accessibili e di una risposta coordinata dell'UE alla pandemia di coronavirus e alle sue conseguenze. A tutti gli Stati membri dell'UE conviene far parte del mercato unico, affrontare insieme le sfide della migrazione e della lotta al terrorismo e ai cambiamenti climatici, nonché avere strade migliori, servizi pubblici più moderni e cure mediche all'avanguardia.
La ripartizione delle spese tra gli Stati membri è per definizione imperfetta, in quanto non riflette i vantaggi della partecipazione al nostro progetto europeo comune né il valore aggiunto del bilancio dell'UE. I benefici contabili di cui sopra corrispondono solo a una piccola parte dei vantaggi complessivi dell'adesione all'UE. La spesa che sembra essere destinata solo a uno Stato membro può andare a beneficio di alcuni o di tutti, dati i forti effetti di ricaduta della spesa dell'UE, o riguardare un bene pubblico europeo che richiede finanziamenti condivisi.
Si vedano anche I benefici del bilancio dell'UE.