Iniziativa per rafforzare lo Stato di diritto nell'UE

Rafforzare lo Stato di diritto nell'UE

Il rafforzamento dello Stato di diritto nell'Unione è, e deve rimanere, un obiettivo fondamentale per tutti. Pertanto, in una comunicazione pubblicata il 17 luglio 2019, la Commissione ha presentato una serie di azioni concrete per rafforzare la capacità dell'Unione di promuovere e sostenere lo Stato di diritto attraverso la promozione di una cultura comune dello Stato di diritto, la prevenzione dei relativi problemi e una risposta efficace. In particolare, la Commissione ha istituito un ciclo di esame dello Stato di diritto e ha invitato le istituzioni dell'UE a seguire un approccio coordinato.

Contributi dei portatori d’interessi

Il 3 aprile 2019 la Commissione ha pubblicato una comunicazione dal titolo "Rafforzare lo Stato di diritto nell'Unione", che definisce i tre pilastri per l'azione futura - promozione, prevenzione e risposta - e invita tutti i portatori d'interessi a contribuire alla riflessione sulle prossime tappe.

In risposta alla comunicazione, la Commissione ha ricevuto oltre 60 contributi da un'ampia varietà di fonti, tra cui gli Stati membri, le istituzioni e gli organi dell'UE, le organizzazioni internazionali e i soggetti politici, le reti giudiziarie, le organizzazioni della società civile, il mondo accademico e le associazioni di imprese.

Tali contributi hanno riconosciuto l'importanza di rafforzare lo Stato di diritto per il futuro della democrazia in Europa e la necessità di rafforzare l'azione in tutte le fasi, vale a dire la promozione, la prevenzione e la risposta. Una panoramica dei suggerimenti formulati nei contributi è contenuta nella relazione di sintesi. Sono disponibili anche i contributi individuali degli autori che ne hanno autorizzato la pubblicazione.

Qui puoi leggere la sintesi

Qui trovi l'elenco degli autori dei contributi

Qui puoi leggere i contributi

Indagine di Eurobarometro

Nell'aprile del 2019 la Commissione ha condotto un'indagine di Eurobarometro in tutti gli Stati membri, pubblicata insieme alla comunicazione il 17 luglio 2019. I risultati mostrano un sostegno schiacciante per lo Stato di diritto, con differenze limitate tra gli Stati membri. L'importanza dei principi fondamentali dello Stato di diritto è stata riconosciuta da oltre l'80% dei cittadini in tutti gli Stati membri. Dall'indagine è inoltre emerso che per gli europei è importante che lo Stato di diritto si applichi in tutta l'UE: l'89% degli intervistati ritiene necessario che lo Stato di diritto sia rispettato in tutti gli altri Stati membri dell'Unione. Inoltre, è risultato che oltre la metà degli europei non si sente sufficientemente informata sui valori fondamentali dell'UE. Qui puoi trovare la relazione integrale.