I tirocinanti di tutta l'UE beneficeranno di tirocini di migliore qualità grazie alle nuove proposte della Commissione, che miglioreranno e consentiranno l'applicazione delle condizioni di lavoro per i tirocinanti, oltre a garantire che chiunque possa accedere a un tirocinio a prescindere dal contesto socioeconomico o da un'eventuale disabilità. Quali sono le proposte?
- Migliorare i contenuti di apprendimento
- Garantire un'equa distribuzione
- Aiutare i tirocinanti a far valere i loro diritti del lavoro
- Raccomandare l'accesso a un'adeguata protezione sociale
- Contrastare la pratica dei lavori normalifatti passare per tirocini
- Creare canali per segnalare pratiche scorrette e cattive condizioni di lavoro
- Promuovere la parità di accesso alle opportunità di tirocinio
- Consentire il lavoro ibrido e lo smart working
- Offrire orientamento professionale e tutoraggio
- Includere tutte le tipologie di tirocini
Il quadro di riferimento attualmente in vigore per i tirocini a livello dell'UE ha già stabilito 21 principi qualitativi per garantire condizioni di apprendimento e di lavoro di alta qualità, ad esempio avvisi di posto vacante chiari, contratti scritti di tirocinio, obiettivi di apprendimento chiaramente definiti e informazioni trasparenti sulla retribuzione e sulla protezione sociale. Una volta adottate, le nuove norme rafforzeranno questo quadro attuale, come auspicato dalla Conferenza sul futuro dell'Europa e dal Parlamento europeo.
I tirocini sono un modo importante per acquisire esperienza pratica, acquisire nuove competenze e trovare un lavoro. Per i datori di lavoro, i tirocini sono un modo di attrarre, formare e fidelizzare dipendenti. Da un recente sondaggio Eurobarometro emerge che il 78% dei giovani europei ha svolto almeno un tirocinio, e che il 68% di essi ha trovato un lavoro dopo. Oltre la metà di questi tirocini era retribuita e il 61% dei rispondenti ha avuto accesso totale o parziale alla protezione sociale.
Per saperne di più
Comunicato stampa: interventi della Commissione per migliorare la qualità dei tirocini nell'UE
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 20 marzo 2024
- Autore
- Direzione generale della Comunicazione