Ogni anno il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione discutono e concordano le priorità legislative dell'UE per l'anno successivo, che figurano in una dichiarazione comune annuale. Dal 2016 il Parlamento europeo, la Commissione e il Consiglio discutono e definiscono, in una dichiarazione comune annuale, le priorità legislative dell'UE per l'anno successivo. Ciò consente alle istituzioni di collaborare più strettamente ed efficacemente sulle principali proposte legislative presentate dalla Commissione per le quali il Consiglio e il Parlamento europeo intervengono come colegislatori. Inoltre, nel 2020 le tre istituzioni dell'UE hanno firmato le conclusioni comuni per il periodo 2020-2024, nelle quali hanno stabilito le priorità e gli obiettivi strategici comuni fino alle prossime elezioni europee del 2024. La dichiarazione comune sulle priorità legislative dell'UE per il 2023 e il 2024 definisce una visione europea condivisa per un'Europa più forte e resiliente nel contesto dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina. Dimostra il fermo impegno a rimanere uniti nel sostenere l'Ucraina e il suo popolo e nel superare le grandi sfide del nostro tempo. Le tre istituzioni dell'UE si impegnano a privilegiare una serie di priorità legislative fondamentali affinché possano essere concordate entro la fine dell'attuale legislatura. La dichiarazione è accompagnata da un documento di lavoro che elenca oltre 160 proposte legislative specifiche. Queste proposte legislative sono fondamentali per realizzare il Green Deal europeo, costruire un'Europa pronta per l'era digitale, creare un'economia al servizio delle persone, rendere l'Europa più forte nel mondo, promuovere il nostro stile di vita europeo, rafforzare la nostra democrazia e difendere i nostri valori comuni europei. La dichiarazione comune per il 2023 e il 2024 esprime inoltre soddisfazione per i risultati del 2022 nonostante un anno impegnativo. Tra questi si possono citare, in particolare, il sostegno umanitario, politico, finanziario e militare garantito all'Ucraina e al suo popolo, come pure le sanzioni senza precedenti adottate nei confronti della Russia, per esercitare pressioni economiche su tale paese e minarne le capacità militari. Le istituzioni dell'UE, che accolgono inoltre con favore i risultati della Conferenza sul futuro dell'Europa, hanno ribadito il loro impegno a dare seguito alle proposte, ciascuna nell'ambito della rispettiva sfera di competenza. In effetti, 4 delle 5 nuove iniziative del programma di lavoro della Commissione per il 2023 sono collegate alle proposte finali della Conferenza. Documenti 15 DICEMBRE 2022Joint Declaration on legislative priorities for 2023 and 2024 15 DICEMBRE 2022Working document on the EU’s legislative priorities for 2023 and 2024 21 DICEMBRE 2021Joint Declaration on legislative priorities for 2022: the Official Journal 21 DICEMBRE 2021Joint Declaration on legislative priorities for 2022: the Official Journal (corrigendum) 16 DICEMBRE 2021Working document on the EU’s legislative priorities for 2022 17 DICEMBRE 2020Joint Declaration on legislative priorities for 2021 17 DICEMBRE 2020Working document on the EU’s legislative priorities for 2021 17 DICEMBRE 2020Joint Conclusions on policy objectives and priorities for 2020-2024 Link correlati Le istituzioni dell'UE concordano le priorità per i prossimi anni: un'agenda comune per la nostra ripresa e per il rilancioPriorità 2019-2024Commission work programme 202314 dicembre 2017Joint Declaration on the EU's legislative priorities for 2018-19
Le istituzioni dell'UE concordano le priorità per i prossimi anni: un'agenda comune per la nostra ripresa e per il rilancio