Strategia politica complessiva
La strategia politica complessiva dell'UE viene elaborata congiuntamente dalle sue istituzioni: il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell’Unione europea e la Commissione europea.
In particolare, il Consiglio europeo (che riunisce i capi di Stato e di governo di tutti i paesi dell'UE) definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali.
Anche il presidente o la presidente della Commissione determina le priorità politiche per il proprio mandato. Ogni cinque anni, all'inizio di un nuovo mandato, indica i settori prioritari su cui ci si concentrerà in tale periodo. La scelta dei settori scaturisce dall'agenda strategica del Consiglio e dalle discussioni con i gruppi politici del Parlamento europeo.
Priorità per il periodo 2019-2024
Le priorità della Commissione per il periodo 2019-2024 sono esposte negli orientamenti politici della presidente.
Discorso sullo stato dell’Unione
Ogni anno, il presidente o la presidente della Commissione si reca al Parlamento europeo per presentare i risultati raggiunti dalla Commissione nel corso dell’anno precedente e le priorità o iniziative per l’anno successivo nel discorso sullo stato dell’Unione.
Attuazione della strategia
Il piano d’azione annuale della Commissione
Sulla base della dichiarazione del presidente o della presidente della Commissione di fronte al Parlamento europeo, nel programma di lavoro della Commissione viene formulato un piano d’azione per i 12 mesi successivi che descrive in che modo le priorità politiche si tradurranno in azioni concrete.
Le altre istituzioni europee e i parlamenti nazionali esprimono il loro parere in proposito.
Programmazione e rendicontazione dei servizi
I servizi della Commissione preparano piani strategici e di gestione nei quali definiscono il loro contributo alla realizzazione delle priorità della Commissione e fissano obiettivi e indicatori precisi per l'opera di monitoraggio e rendicontazione.
Per tutte le principali iniziative legislative e di definizione delle politiche, i servizi della Commissione realizzano una valutazione d'impatto che ne analizza i probabili effetti economici, sociali e ambientali.
L'elenco delle iniziative programmate dalla Commissione e quello delle iniziative adottate sono aggiornati regolarmente e inviati alle altre istituzioni europee perché possano meglio organizzare i rispettivi lavori.
Alla fine dell'esercizio di bilancio ogni servizio presenta una relazione d'attività annuale nella quale espone i risultati della sua azione.
Queste relazioni sono riunite per elaborare una relazione di sintesi destinata al Parlamento europeo e al Consiglio. A partire dal 2016, la relazione di sintesi è inclusa nella relazione annuale sulla gestione e il rendimento del bilancio dell’UE.